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Comune di Milano. TAVOLO 6.10.2022

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TAVOLO 6.10.2022

Nota informativa relativa alle Progressioni Verticali (art. 22, comma 15 del D.Lgs. n. 75/2017)

Finalmente, dopo una lunga attesa durata ben 3 anni dal 2019, è stata presentata dal dott. Francesco Longoni, Direttore di Area della Direzione Organizzazione Risorse Umane, una proposta di piano per l’attuazione delle Progressione Verticali che prevede la messa a bando di sole 96 posizioni complessive, da distribuire tra i vari profili professionali (vedi tabella).

La proposta prevede innanzitutto che alla stessa possano partecipare solo i dipendenti a t.i. che prestino servizio presso il Comune di Milano alla data di presentazione della domanda e che abbiano il possesso di ulteriori requisiti:

1. Che siano inquadrati nella qualifica immediatamente superiore (es. non sono ammissibili “salti” di ctg da B3 a D1);

2. Che abbiano ottenuto in pagella una votazione di almeno 75/100 nei 3 anni precedenti;

3. Che siano in possesso del titolo di studio richiesto per l’accesso alla ctg (come previsto dal DL 80 del 2017);

Il punteggio sarà così ripartito:

· Massimo 25 punti per la performance derivante dal voto degli ultimi 3 anni, così calcolata: media ultime 3 valutazioni/100 x25;

· Massimo 8 punti per l’esperienza professionale;

· Massimo 2 punti per precedenti idoneità altri concorsi (anche altre PA, anche diversa mansione);

· Massimo 65 punti da ripartire tra prova pratica (o scritta, o teorica, o tecnico/pratica o di abilità) e prova orale;

Come USI, Rosy Guida, ha sottolineato:

A. Esiguità dei posti messi a bando;

B. Bene il possesso del titolo di studio richiesto per l’accesso al posto messo a bando, ma necessità di valutare anche eventuali titoli di studio ulteriori, specialmente per le posizioni più elevate (master, dottorati..);

C. Necessità di valutare la professionalità acquisita dal dipendente che, per ataviche carenze di personali, abbia svolto per anni mansioni superiori, pur essendo inquadrato in una ctg inferiore;

D. Necessità di far contare di più degli 8 punti previsti l’esperienza professionalità maturata;

E. Necessità di semplificare prova pratica e orale.

L’amministrazione, ascoltate le proposte e i commenti delle RSU, l’Amministrazione decide di riaggiornarsi per la prosecuzione dell'incontro relativo alle code delle Progressioni Verticali (art. 22, comma 15 del D.Lgs. n. 75/2017) per la giornata di mercoledì 12.10.2022.

 

 

Nota informativa relativa alle Progressioni Verticali (art. 22, comma 15 del D.Lgs. n. 75/2017)

Finalmente, dopo una lunga attesa durata ben 3 anni dal 2019, è stata presentata dal dott. Francesco Longoni, Direttore di Area della Direzione Organizzazione Risorse Umane, una proposta di piano per l’attuazione delle Progressione Verticali che prevede la messa a bando di sole 96 posizioni complessive, da distribuire tra i vari profili professionali (vedi tabella).

La proposta prevede innanzitutto che alla stessa possano partecipare solo i dipendenti a t.i. che prestino servizio presso il Comune di Milano alla data di presentazione della domanda e che abbiano il possesso di ulteriori requisiti:

1. Che siano inquadrati nella qualifica immediatamente superiore (es. non sono ammissibili “salti” di ctg da B3 a D1);

2. Che abbiano ottenuto in pagella una votazione di almeno 75/100 nei 3 anni precedenti;

3. Che siano in possesso del titolo di studio richiesto per l’accesso alla ctg (come previsto dal DL 80 del 2017);

Il punteggio sarà così ripartito:

· Massimo 25 punti per la performance derivante dal voto degli ultimi 3 anni, così calcolata: media ultime 3 valutazioni/100 x25;

· Massimo 8 punti per l’esperienza professionale;

· Massimo 2 punti per precedenti idoneità altri concorsi (anche altre PA, anche diversa mansione);

· Massimo 65 punti da ripartire tra prova pratica (o scritta, o teorica, o tecnico/pratica o di abilità) e prova orale;

Come USI, Rosy Guida, ha sottolineato:

A. Esiguità dei posti messi a bando;

B. Bene il possesso del titolo di studio richiesto per l’accesso al posto messo a bando, ma necessità di valutare anche eventuali titoli di studio ulteriori, specialmente per le posizioni più elevate (master, dottorati..);

C. Necessità di valutare la professionalità acquisita dal dipendente che, per ataviche carenze di personali, abbia svolto per anni mansioni superiori, pur essendo inquadrato in una ctg inferiore;

D. Necessità di far contare di più degli 8 punti previsti l’esperienza professionalità maturata;

E. Necessità di semplificare prova pratica e orale.

L’amministrazione, ascoltate le proposte e i commenti delle RSU, l’Amministrazione decide di riaggiornarsi per la prosecuzione dell'incontro relativo alle code delle Progressioni Verticali (art. 22, comma 15 del D.Lgs. n. 75/2017) per la giornata di mercoledì 12.10.2022.