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DIPLOMATI MAGISTRALI. Assemblea a Bologna.

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ASSEMBLEA NAZIONALE DIPLOMATI MAGISTRALI

DEL 4 FEBBRAIO A BOLOGNA

Resoconto delle decisioni votate in assemblea

Il giorno 04/02/2018 a Bologna, presso il Circolo Arci Benassi sito in Viale Sergio Cavina n. 4, si è tenuta un’assemblea nazionale dei diplomati magistrali, promossa da: Coordinamento Diplomati Magistrali Abilitati, Lavoratori Scuola auto-organizzati di Milano, Diplomati Magistrali Piemonte, Coordinamento Lavoratori Scuola Emilia-Romagna.

Erano presenti circa 200 persone, con delegati provenienti da: Piemonte, Veneto, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Abruzzo, Umbria, Sardegna e Lazio.

Hanno aderito all’assemblea (in ordine alfabetico): Cobas, Cub, Fronte di Lotta no Austerity, Politeia Scuola, Slai cobas per il sindacato di classe, Sgb, Usb, Usi Surf. Hanno partecipato e portato la solidarietà all’assemblea alcuni rappresentanti degli studenti.

Dopo un ampio dibattito, con gli interventi dei quattro coordinamenti promotori, delle lavoratrici e dei lavoratori delle varie realtà di insegnanti in lotta, dei sindacati che hanno aderito l’assemblea, sono state approvate le seguenti mozioni:

1) Creazione di un Coordinamento nazionale con massimo due rappresentanti per provincia. Se una regione non riuscirà a indicare rappresentanti di provincia potrà indicare rappresentanti regionali. I nominativi e le mail dei rappresentanti vanno inviati a Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. .

La proposta viene approvata a maggioranza.

NB. Si precisa che questo coordinamento ha il solo scopo di mantenere un contatto tra le varie realtà di lavoratori e lavoratrici in mobilitazione, al fine di meglio organizzare e coordinare le azioni di lotta condivise e votate in assemblea. Non sostituisce in alcun modo precedenti strutture o organismi di coordinamento delle realtà che hanno partecipato all’assemblea nazionale del 4 febbraio.

2) Iniziative del 10 Febbraio 2018. Il 10 febbraio si promuoveranno fiaccolate o sit-in. L’indicazione dell’assemblea regionale è che le iniziative, se possibile, siano a carattere regionale. Ogni regione sarà libera di decidere se farlo o meno anche in base alle proprie possibilità.

La proposta è approvata all’unanimità.

3) Sciopero del 23 Febbraio

Si aderisce allo sciopero della scuola del 23 febbraio con manifestazione a Roma (modalità precise - presidio, corteo, luogo e orari - da definire).

La proposta è approvata all’unanimità

4) Accampata.

Si propone di verificare la possibilità di un’accampata a Roma nella notte del venerdì 23 febbraio, anche al fine di creare un collegamento con gli scioperi dei lavoratori della sanità e della logistica (che sciopereranno venerdì) e con la manifestazione di sabato 24 febbraio a Roma.

La proposta è approvata a maggioranza.

5) Assemblea dei sindacati

Si propone di chieder a tutti i sindacati di unirsi in un’assemblea il pomeriggio del 23 febbraio per far capire a tutti i lavoratori della scuola quali siano le loro intenzioni dichiarandole apertamente davanti ai lavoratori.

La proposta è approvata a maggioranza.

4) Dimissioni dalle funzioni e dagli incarichi accessori (uscite didattiche, tutoraggio, progetti, commissioni PTOF, presidenti interclassi, alternanza scuola-lavoro ecc)

La proposta è approvata a maggioranza

5) Piattaforma nazionale

Lette e discusse le piattaforme e le proposte già approvate dai diversi coordinamenti e nelle assemblee regionali, si propone di verificare nel gruppo mail del coordinamento nazionale la possibilità di arrivare a un’unica piattaforma condivisa in vista dello sciopero del 23 febbraio.

Si condividono i punti essenziali della piattaforma e si premette che tale piattaforma – relativa al problema specifico dei DM – va inserita in una proposta più generale che riguardi tutta la categoria degli insegnanti e dei lavoratori della scuola (contratto, opposizione alla “Buona scuola” ecc).

La proposta è approvata all’unanimità.

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