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Verifica e controllo buste paga dei CCNL.
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- C/O l’Unione Sindacale Italiana di via Ricciarelli n.37.
Il servizio per gli associati USI è cosi disposto:
730 - congiunto - pensionati.
E' attivo il servizio per l'identità digitale (SPID).
INOLTRE.
E' Stato ampliato con i legali già operanti (con costi contenuti) c/o la sede USI di Milano i sguenti servizi:
- Diritto di Famiglia;
- Diritto Minorile;
- Diritto penale;
- Diritto dell'immigrazione;
- Risarcimento danni (lavoro - civile e penale - sinistri - errata diagnosi medica).
Per informazioni chiamare i seguenti numeri:
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CONCORSO IDA
COMUNICATO SINDACALE AI SENSI DELLA L.300/70
NUOVO CONCORSO IDA IN VIGENZA
DI GRADUATORIA PROROGABILE
Con un tempismo perfetto, prima della scadenza della graduatoria IDA 2022 (15/02/2025) e prima dell'approvazione del decreto milleproroghe d.l. 202 del 27.12.2024, il 17 dicembre 2024 il Comune di Milano ha bandito il concorso per D Amministrativi, nonostante una graduatoria di idonei capiente per ancora 118 posizioni.
Nonostante il Comune fosse a conoscenza della possibilità che di lì a poco sarebbe stata data agli enti di prorogare le procedure concorsuali pendenti (e in tale accezione non si vede perchè non ricomprendere le graduatorie vigenti), ha scelto di bandire in fretta e furia un nuovo concorso, per la medesima categoria, a cui si accede coi medesimi titoli, identiche materie richieste per l'espletamento delle prove concorsuali, a cui con ogni probabilità accederanno (e vinceranno) gli stessi idonei che adesso saranno tagliati fuori da una graduatoria che è ancora vigente!
I malpensanti direbbero: forse per non trovarsi poi, vigente la possibilità di proroga, nell'imbarazzante situazione di dover motivare la scelta di non prorogare la vecchia graduatoria e bandire il nuovo concorso?
Tralasciando tutte le considerazioni di diritto sulla facoltà dell'amministrazione di scegliere di non prorogare una graduatoria vigente (potendola invece prorogare, secondo l'interpretazione di molti giuristi interpellati da alcuni colleghi idonei, e che sono già sul piede di guerra) lasciandola scadere e bandendo il nuovo concorso prima ancora che sia scaduta, mi voglio soffermare sull'OPPORTUNITA' di farlo.
Questa scelta sembra orientata ad EFFICIENZA ED ECONOMICITA?
E' efficiente e risponde al principio di economicità bandire un nuovo concorso, che richiederà l'impiego di risorse economiche (apparato del concorso) nonchè la distrazione di risorse umane dirigenziali ai loro compiti per fungere da esaminatori, quando con ogni probabilità gran parte dei vincitori del nuovo concorso sono già presenti nella vecchia graduatoria? Non
Non è con piacere, ma con realismo e nell'evidenza dei fatti, che ricordo a tutti la sempre minor attrattività del Comune di Milano.
Forse l'amministrazione si è finalmente resa conto di quello che diciamo da tempo, e cioè che le graduatorie di C e D Amministrativi sono al 50% costituite da interni e spera, con un nuovo bando, di reperire candidati esterni?
E allora, non stanchi, noi continuiamo a ribadire che non è questo il modo per attrarre candidati ai concorsi e lavoratori, ma servono politiche di walfare e valorizzazione delle risorse umane.
Allego la lettera che USI ha inviato per richiedere la proroga della graduatoria IDA 2022 e la sospensione del nuovo concorso.
In coda per un posto di lavoro
Quote sindacali al sindacato
SCRITTURA PRIVATA tra
UNIONE SINDACALE ITALIANA COMMERCIO TERZIARIO & SERVIZI (C.F. 97726800150) con sede in Milano, via Ricciarelli n. 37, in persona del segretario provinciale e legale rappresentante prò tempore signor Emanuele Bruzzese (C.F. BRZMNL81B19F205S), rappresentata e difesa dall'aw. Alessandro Villari (C.F. VLLLSN80C05A794D, PEC
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), munito dei poteri a transigere e conciliare la controversia giusta procura speciale datata 8.10.2024, depositata telematicamente nel fascicolo del giudizio civile R.G. n. 11708/2024 Lav. Tribunale di Milano, con domicilio eletto presso lo studio del medesimo in Milano, viale Piave n. 17, di seguito "USI C.T.&S.",
e
SDS SERVIZI DI SICUREZZA S.P.A. (C.F. 07080410967) in persona del suo legale rappresentante prò tempore, con sede legale in Como, via Belvedere n. 2/A e sede operativa in Milano, via Luigi Tukory n. 12, rappresentata dal Dott. ........................., munito dei poteri a transigere e conciliare la controversia giusta procura notarile del N. 68893 di Repertorio N. 34894 di Raccolta— del 27 novembre 2023 che si allega in calce alla presente scrittura, di seguito "SDS",
premesso che
con ricorso ex art. 414 c.p.c, notificato unitamente a pedissequo decreto di fissazione d'udienza del 1/10/2024, USI C.T.&S. ha convenuto SDS in giudizio, avanti il Tribunale di Milano - Sezione Lavoro (R.G. n. 11708/2024 Lav.), per ivi sentire accogliere le seguenti testuali conclusioni:
"l)Accertare e dichiarare la natura antisindacale della condotta di SDS Servizi di Sicurezza S.p.A. consistente nella mancata trattenuta dalla retribuzione della signora Barbara Gemma Ferrari e dei signori Francesco Guerino D'Ahi e Antonio Di Cello, dal mese di gennaio 2024, delle quote di associazione al sindacato Unione Sindacale Italiana Commercio Servizi & Terziario, e nel mancato versamento di tali quote ali 'Organizzazione sindacale ricorrente.
2) Conseguentemente, condannare SDS Servizi di Sicurezza S.p.A. in persona del legale rappresentante prò tempore
a. a effettuare la trattenuta dei contributi sindacali dovuti dalla data della sentenza nella misura di € 8,00 per ciascuno dei lavoratori aderenti al sindacato Unione Sindacale Italiana Commercio Servizi & Terziario e
a versare tali somme ali 'Organizzazione sindacale ricorrente; b. a risarcire in favore di Unione Sindacale Italiana Commercio Servizi & Terziario il danno conseguente alla mancata trattenuta e al mancato versamento delle quote di associazione all'Organizzazione sindacale ricorrente nel periodo da gennaio 2024 fino alla data della sentenza, nella misura di € 48,00 per ciascun mese di inadempimento (ovvero nella diversa misura che sarà riconosciuta di giustizia).
3) Con vittoria di spese e compensi professionali del presente giudizio, da distrarsi in favore del difensore antistatario, nonché rifusione del contributo unificato in favore della parte ricorrente";
- nelle more del giudizio, chiamato per l'udienza di comparizione del 4.2.2025, a seguito della notifica del ricorso avvenuta in data 28.10.2024, SDS ha provveduto a far tempo dal mese di ottobre 2024 a trattenere e versare le quote di associazione al sindacato dei lavoratori iscritti a USI C.T.&S.;
- è pertanto interesse delle parti stipulare un accordo conciliativo, al fine di porre fine al contenzioso in essere.
Tanto premesso
dichiarano, fissano e concordano quanto segue:
1) Le premesse devono considerarsi parte integrante e sostanziale del presente accordo.
2) SDS si impegna a trattenere mensilmente a far tempo dal mese di ottobre 2024 le quote di associazione al sindacato USI C.T.&S. dei propri dipendenti iscritti a tale organizzazione sindacale, nella misura di € 8,00 mensili per ciascuno e a versare dette quote con cadenza mensile a USI C.T.&S.. Le parti si danno reciprocamente atto che le quote relative al mese di ottobre 2024 sono già state versate dalla società all'organizzazione sindacale.
3) SDS si impegna altresì a corrispondere in favore di USI C.T.&S., a titolo di risarcimento del danno per il mancato versamento delle quote di associazione dei mesi precedenti, la somma complessiva di € 200,00, entro e non oltre 30 giorni dalla sottoscrizione del presente accordo e a mezzo bonifico bancario alle coordinate già note. Tale importo, espressamente corrisposto a titolo di risarcimento del danno, non sarà trattenuto dalla retribuzione dei lavoratori iscritti all'organizzazione sindacale.
4) Con l'esatto adempimento delle obbligazioni di cui alla presente convenzione, USI C.T.&S. dichiara di non aver più nulla a pretendere nei confronti di SDS in relazione alle
/) domande di cui al ricorso promosso avanti il Tribunale di Milano, R.G. n. 11708/2024.
2
5) Tale giudizio pertanto verrà abbandonato e le parti si impegnano a non comparire all'udienza del 4.2.2025. USI C.T.&S. si impegna sin d'ora a comunicare a SDS il provvedimento di estinzione del giudizio.
6) SDS si impegna a corrispondere direttamente in favore dell'avv. Alessandro Villari, a titolo di accollo delle spese di lite, l'importo di € 1.000,00 oltre 15% spese forfettarie, CPA e IVA, dedotta ritenuta di acconto, entro 30 giorni dalla sottoscrizione del presente accordo, a fronte di presentazione di nota prò forma contenente le coordinate bancarie per il saldo. Al pagamento seguirà regolare fattura.
7) Le parti concordano di non rilevare a terzi, ad eccezione degli scopi previsti dalla legge, i termini e i contenuti del presente accordo.
Milano, lì 9 dicembre 2024
Per Unione Sindacale Commercio Terziario & Servizi
Emanuele Bruzzese
(in qualità di segretario provinciale e legale rappresentante prò tempore)
Avv.
Alessandro Villari
P. la Società
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Il nostro sciopero!
Il nostro sciopero!
ORGANICO.
SICUREZZA.
SALARIO.
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Lo sciopero generale del 29 novembre a cui USI partecipa è l’occasione per fare il punto sui motivi della mobilitazione che per la nostra organizzazione sindacale non sono unicamente nazionali ma che riguardano da vicino il Comune di Milano e la sua Amministrazione.
Con 4000 dipendenti in meno dal 2013 ad oggi, e decine di servizi dati in appalto a Cooperative che pagano 5 euro l'ora, i motivi di uno sciopero dei dipendenti ci sono tutti.
Al di là di narrazioni fasulle e delle classifiche di migliore città d'Italia, pagate a qualche giornale e istituto di ricerca 'amico' Milano, grazie alle politiche classiste delle Giunte Pisapia 2011-2015 e Sala 2016 –oggi, è diventata una città escludente, a solo beneficio dei ricchi.
Il costo della vita è diventato insostenibile per centinaia di migliaia di cittadini che sono costretti ad abbandonare la città, primi tra tutti i lavoratori del Comune di Milano assunti dal 2016 ad oggi. In molti sono costretti a vivere fuori città, ancora di più sono quelli che han abbandonato il Comune vincendo concorsi altrove.
Costi delle case e affitti si sono moltiplicati anche in quartieri di periferia e tutti i servizi pubblici, dall' Atm alla scuola, alla sanità sono in grave difficoltà: migliaia di mobilità e dimissioni verso città meno care svuotano Ospedali, Uffici, Aule,Tribunali facendo crollare la qualità dei servizi pubblici per chi non si può permettere asili, scuole e sanità private.
Le continue privatizzazioni di servizi coinvolgono ormai tutti i settori, dai Musei dove il 70% dei custodi sono assunti da cooperative, ai servizi sociali, alla mobilità: nel nuovo palazzo di via Sile gli esterni occupano ormai interi piani, il 30% delle postazioni è occupato da lavoratori appaltati tra Atm, Amat, Municipia, Consulenti e Appalti.
L’assemblea e lo scioperano servono a dire un forte NO al nuovo piano ‘disoccupazionale’ dell’Amministrazione ed insieme presentare uno sportello aperto a tutti i lavoratori che vivono conflitti e tensioni a causa dell’aumentato carico di lavoro che resta in capo a sempre meno persone: entro il 31.12 altri 1000 colleghi andranno in pensione senza essere sostituiti.
Giovedì 28 novembre 18.00 VideoAssemblea Unione Sindacale italiana.
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GRADUATORIE, ASSUNZIONI, PIANO DIS-OCCUPAZIONALE
USI Comune Milano
Milano 28.11.2024
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