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Comunicati Milano

Firenze repressione. Mercoledì 4 maggio,

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Riceviamo e rendiamo pubblico.

Firenze repressione.

Nella mattinata di mercoledì 4 maggio, 21 studentesse e studenti medi, universitari ed un lavoratore, sono stati bruscamente svegliati da uomini in divisa. immediatamente sono scattate le perquisizioni, seguite dalla schedatura e dalla consegna di 22 ordinanze di custodia cautelare tra cui 5 arresti domiciliari.

Mentre sui maggiori quotidiani e tg nazionali le veline ci narrano di questi "pericolosi anarchici" arrestati perchè violenti e quindi accusati di appartenere ad un'unica associazione a delinquere, uno studio più accurato degli atti accusatori delinea i contorni di un'operazione intimidatoria.
Gli atti "criminosi" che sarebbero stati commessi dai giovani compagni sono quasi tutti collocati all'interno delle lotte per il diritto allo studio e contro l'università-azienda.

Sono una semplice conseguenza dell'aver condotto una ferma resistenza alle politiche di smantellamento di scuola ed univerdsità ed alla capacità di autorganizzarsi.

Non si tratta, però, soltanto di colpire gli studenti in quanto tali, ma c'è la precisa volontà di aumentare il livello repressivo nei confronti di chi9 oggi si oppone con mobilitazioni di massa, cortei, occupazioni ed autogestionii di spazi di socialità e lota.

Azioni compiute da migliaia di persone vengono trasformate dal prisma della questura in semplici atti di deliquenza "comune", quando invece sono stati l'unica risposta possibile al comportamento criminale del governo e dell'unione europea in materia di istruzione pubblica,  lavoro, ambiente e politiche sociali.

  • Non lasceremo che questura e magistrati, attraverso simili montature realizzate ad arte per i media FERMINO LA NOSTRA LOTTA!

COMPAGNE E COMPAGNI UNITI CONTRO LA REPRESSIONE.

 

Piazza Fontana. A 42 anni dalla strage. Risarcito Roberto.

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Piazza Fontana, a 42 anni dalla strage sopravvisuto risarcito con 500mila euro

Data:  30/04/2011 16:35

Genova, 30 apr.

Sara' risarcito con piu' di 500mila euro, 42 anni dopo la strage di piazza Fontana, a Milano, un sopravvissuto.

Lo ha stabilito il giudice del lavoro del Tribunale di Imperia, Enrica Drago, accogliendo il ricorso di R ::::::::::::::::::::::::::::::::::::::, 71 anni, all'epoca cassiere della Banca Nazionale del'Agricoltura, dove avvenne la strage. Le perizie hanno accertato che l'uomo soffre di disturbi derivanti dal trauma per l'attentato.

Il giudice ha stabilito che Antonucci Prina dovra' ricevere 162 mila euro e un vitalizio mensile dal ministero dell'Interno e 355 mila euro dall'Inps.

 

Sicurezza e dell’Igiene sui luoghi di Lavoro.

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Milano li, 03.05.11

Spettabile
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Tel 02 25 06 02 84/85
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Fax 02 45 67 74 10   

Oggetto: applicazione alla normativa della “Sicurezza e dell’Igiene sui luoghi di Lavoro”.

In premessa. Il datore di Lavoro è vincolato dal D.Lgs n. 626/1994 e dal testo unico per la sicurezza e la salute sul lavoro in attuazione dell’art. 3 L. 229/2003.

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