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Sede Roma

Segreteria Nazionale e Provinciale
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31 maggio 2019. Sciopero. Roma Multiservizi.

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Aillacittadinanza, ai genitori, ai lavoratori e alle lavoratrici della Roma Multiservizi,

a educatrici e insegnanti di nidi e scuole comunali.

Per il giorno 31 maggio 2019 è stato proclamato uno sciopero intera giornata negli appalti e servizi di nidi e scuole gestiti, ancora per poco da Roma Multiservizi, da parte di tutte le OO.SS. presenti in azienda (in concomitanza con sciopero nazionale del settore), data la gravità della situazione lavorativa di circa 2600 lavoratori e lavoratrici, che rischiano licenziamenti o tagli nei parametri orari e nel salario. SITUAZIONE che stiamo evidenziando da molto tempo per le scelte dell'amministrazione di non internalizzare e riportare in mano pubblica, servizi essenziali e strategici, in una partecipata di primo livello com'è avvenuto a Napoli e in altre città.

Purtroppo la Giunta Raggi nonostante le sue promesse vuole eliminare o far saltare di fatto alcune sue partecipate (vedi anche Farmacap e il servizio delle farmacie comunali... Ma anche Ama e Atac che sono a rischio di fallimento) o taglia i suoi contratti di servizio vedi a Zetema (che gestisce anche i musei comunali), Risorse per Roma...


In questa direzione si muovono i dipartimenti, il direttore generale Giampaoletti (amico di quel Lanzalone consigliere della Raggi oggi agli arresti con il presidente del consiglio on De Vito) e l'assessore alle partecipate e al bilancio Lemmetti.

Il problema più grave è quello dei lavoratori/trici dipendenti di Roma Multiservizi che dal prossimo mese di giugno, non avranno più garantito lavoro e salario.. Lasciando scoperto per scelta del dipartimento servizi educativi e scolastici di Roma Capitale,  relativo a nidi e scuole comuanli e statali dove lavora il personale di Roma Multiservizi, in particolare della dirigente Massimiani (responsabile anche del caos che sta avvenendo nella ristorazione, cioè nel servizio mense) il servizio che dovrebbe essere gestito dai municipi, non si sa con quale personale e con irregolari affidamenti diretti che la Giunta Raggi si era impegnata ad eliminare.

Ma tutto parte da lontano quando Lanzalone con l'avallo del direttore Giampaoletti, decise di far gestire questi servizi da una nuova ditta, tramite una gara a doppio oggetto che noi dell'USI insieme agli altri sindacati avevamo detto improponibile, rischiosa per i servizi e molto negativa per tutto il personale, cui non erano previste vere clausole di garanzia occupazionale e salariale dignitose...

Tutte cose che avevamo denunciato in commissione consiliare, in assemblea capitolina - consiglio comunale, senza avere risposte negative. Una gara ripetuta più volte senza esito e ancora oggi in attesa di una sentenza del TAR..

Tutto questo ha portato per noi illegalmente a far lanciare da Giampaoletti una procedura negoziata con un affidamento diretto per i prossimi anni..

Per cifre notevoli di centinaia di milioni di euro.

In questo momento di vuoto la, Massimiani direttrice del dipartimento nidi e scuole ha fatto un colpo di mano, che noi riteniamo illegale e non opportuno, che oggi denunceremo alle forze politiche comunali, alla Regione Lazio e al Ministero del lavoro sia per evitare i licenziamenti, che per non fare saltare il servizio e in particolare la qualità con cui è stato svolto per anni da personale sfruttato e malpagato, ma che per i piccoli utenti ha sempre cercato di dare il massimo senza alcun riconoscimento da parte dell'assessorato gestito dall'assessora Baldassarre.

Come pure per i promessi  e  mancati corsi di formazione per il personale delle mense.

 

  • PER QUESTA GRAVE SITUAZIONE DA LUNEDÌ PROSSIMO, RIPARTIRÀ UN FORTE STATO DI AGITAZIONE CHE POTRÀ CREARE PARTICOLARI PROBLEMI AL SERVIZIO, COME LA SOSPENSIONE DELLE TANTE ORE SUPPLEMENTARI CON CUI SI REGGE IL SERVIZIO DI NIDI SCUOLE E IL TRASPORTO SCOLASTICO.
  • DI QUESTO CE NE SCUSIAMO CON TUTTI MA DA PARTE DEL COMUNE FINORA C'È SEMPRE STATO UN RIFIUTO A TROVARE MEDIAZIONE E SOLUZIONI CHE TENESSERO CONTO DI TUTTE LE PROBLEMATICHE IN CAMPO E OLTRETUTTO IL RISPARMIO NETTO CHE AVVERREBBE CON UNA GESTIONE DIRETTA DEL SERVIZIO IN MANO PUBBLICA E CONTROLLATA, EVITANDO I PASTICCI DI APPALTI E AFFIDAMENTI POCO TRASPARENTI.. COME SE CI FOSSERO ALTRI INTERESSI O ALTRE GESTIONI DA FAVORIRE, AL POSTO DEL SERVIZIO PUBBLICO ESSENZIALE. DOMANI 31 MAGGIO 2019, SCIOPERO INTERA GIORNATA ANCHE DEL PERSONALE DELLA ROMA MULTISERVIZI, CON PRESIDIO DALLE ORE 15 A VIA CAPITAN BAVASTRO 94, SEDE DELL'ASSESSORATO E DEL DIPARTIMENTO DI ROMA CAPITALE AI SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI.

 

 

SEGRETERIA USI

Unione Sindacale Italiana fondata nel 1912 
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fax 06 77201444

 

 

STATO DI AGITAZIONE. ROMA MULTISERVIZI SpA

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STATO DI AGITAZIONE AZIENDALE PERSONALE ROMA MULTISERVIZI SpA

 

UNIONE SINDACALE ITALIANA USI Confederazione sindacale fondata nel 1912

Segreteria prov. intercategoriale -

federazione di Roma e sezione sindacale/Rsa interna Usi Roma Multiservizi SpA

Usi C.T. & S.

LARGO VERATTI 25 00146

Fax 06/77201444 e mail Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

 

Roma, 27 Aprile 2019

Alla Prefettura di Roma U.T.G. – c.a. Ufficio di Gabinetto del Prefetto

fax 06 67294555

Alla sindaca di ROMA CAPITALE on. VIRGINIA RAGGI e al suo ufficio di GABINETTO

FAX 06 6784239 e per e mail

Al Direttore Gen. p.t. Roma Capitale Dott. GIAMPAOLETTI e Direz. Dip. Serv. Scol/Educ.

Fax 671070074

Agli ASSESSORI SCUOLA, BILANCIO e PARTECIPATE BALDASSARRE e LEMMETTI fax e per e mail

Alla Direzione del personale/R.U./Relaz. Sind. Ind. della Roma Multiservizi SpA

Fax 41205854

Alla segreteria della Comm. Garanzia Scioperi ai sensi L. 146/90 E 83/2000 e mail e fax

Oggetto: PROCLAMAZIONE DI STATO DI AGITAZIONE AZIENDALE PERSONALE ROMA MULTISERVIZI SpA, ADDETTO AI SERVIZI e appalto” global service” (asili nido, scuole, trasporto scolastico, ristorazione, servizi ausiliari e attività area scolastico educativa). Comunicazione attivazione delle procedure ai sensi L. 146/90 e   L. 83/2000, quale tentativo preventivo di conciliazione di sciopero locale/cittadino e procedura di raffreddamento del conflitto, da parte dell’Unione Sindacale Italiana USI.

 

  • Settore interessato: tutto il personale di Roma Multiservizi SpA, addetto all’appalto dei servizi scolastici educativi in “global service”.
  • Motivazioni dello stato di agitazione e dello sciopero: contrasto a processo di privatizzazione servizi pubblici e procedure non corrette di bandi di gara operati da Roma Capitale, anche con effetti di cui all’articolo 353 c.p., per il servizio di cui si tratta, per contrasto a ridimensionamenti servizi, funzioni e attività di rilevanza pubblica che diminuiscono la qualità dei servizi alla cittadinanza, per condizioni non regolari di lavoro e salariali con uso improprio e abnorme ore supplementari e/o di straordinario i luogo di adeguamento strutturale orario lavoro e servizio personale part time, per garanzia continuità servizi e continuità lavorativa e occupazionale, sulle attività svolte nell’appalto “global service”, per garanzia in tutti le procedure di bandi di gara, per appalti, affidamenti e convenzioni, contratti di servizio, del rispetto e inserimento di “clausola sociale” (secondo linee guida ANAC e D. Lgs. 50/2016) e assorbimento della forza lavoro utilizzata a condizioni idonee e regolari, per corretta applicazione CCNL e leggi tutela lavoro dipendente, per salvaguardia occupazionale, salariale e regimi contrattuali nei servizi in affidamento e appalto, per piena tutela delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, per libertà sindacali e libertà di manifestazione in applicazione Costituzione repubblicana, Statuto dei Lavoratori e convenzioni OIL (L. 367/1958), per verifica processo di ritorno a gestione diretta e pubblica (c.d. internalizzazione”) di tali servizi e attività nel settore scolastico educativo.

 

Richiesta convocazione delle parti per esperimento tentativo preventivo di conciliazione/raffreddamento del conflitto, (fax USI 06/77201444, e mail Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. ).

La Unione Sindacale Italiana in sigla USI, segreteria intercategoriale e per conto e a nome della sezione sindacale Rsa Usi interna di Roma Multiservizi SpA aderente a Usi C.T.&S., con la presente e per quanto indicato nell’oggetto della presente, comunica la PROCLAMAZIONE DALLA DATA ODIERNA, 27 APRILE 2019, DELLO STATO DI AGITAZIONE con attivazione con la presente, della procedura di tentativo obbligatorio preventivo di sciopero, ai sensi delle Leggi 146/90 e della L. 83/2000, sulle motivazioni indicate nell’oggetto. Si fa espressa richiesta di convocazione delle parti, a Comune e UTG-Prefettura, per esperimento del tentativo preventivo di conciliazione di sciopero e del raffreddamento del conflitto.

Si precisa che la O.S. intende rispettare i servizi minimi ed essenziali nei servizi. Si resta in attesa di data e orario di convocazione da parte dei soggetti competenti per la procedura preventiva di “raffreddamento del conflitto” ex L. 146/90 e 83/2000, al recapito fax 06/77201444, alla e mail Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. , nei tempi previsti e per la verifica delle situazioni di criticità indicate nella nota.

 

  • Durante la fase di stato di agitazione sindacale, saranno effettuate assemblee, presidi e iniziative di informazione e comunicazione sociale alla cittadinanza e sui posti di lavoro, astensione dalle prestazioni orarie a titolo di ore supplementari e/o straordinarie, con attivazione successiva di scioperi brevi orari o dell’intera giornata, secondo le disposizioni di legge in materia di sciopero, sui motivi della protesta sindacale.

 

  • Distinti saluti.

 

Per la segreteria prov. intercategoriale dell’UNIONE SINDACALE ITALIANA

sezione sindacale Rsa Usi interna di Roma Multiservizi SpA

(Usi C.T. & S.)

Il Responsabile organizzativo nazionale Usi

 

 

Roma Multiservizi del 24 aprile 2019

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Comunicato sindacale

"La tenacia dei lavoratori e lavoratrici Multiservizi che non hanno voluto abbandonare l'aula consiliare, occupata al termine del consiglio straordinario sulla Roma Multiservizi del 24 aprile 2019, per protesta dopo che era passata la mozione di Di Palma per i 5 stelle (che accettava la scelta del direttore generale Giampaoletti di promuovere affidamento con procedura negoziata al posto della gara a doppio oggetto per i servizi della Global service per nidi e scuole d'infanzia), ha ottenuto un primo successo:

un appuntamento con la Sindaca Raggi, previsto per venerdì 26 aprile alle ore 15.30".

Queste le prime parole al termine dell'occupazione di circa 50 operaie e operai (mentre un presidio di oltre 300 operai e operaie assediava dalle 9.30 alle 19 circa, piazza del Campidoglio, presidio con Cgil Cisl Uil e ovviamente Usi), cui è stato presente il prof. Giuseppe Martelli, per la Segreteria dell'USI Unione Sindacale Italiana, che stamane era anche intervenuto nella seduta consiliare. Intervento pesantissimo il suo che ha ricordato tutte le responsabilità della maggioranza pentastellata romana nella difficile situazione della Roma Multiservizi : migliaia di lavoratori e lavoratrici che rischiano il posto di lavoro grazie ai piani messi in atto dallo stesso Lanzalone, oggi agli arresti per i noti fatti legati allo Stadio della Roma. "La lotta non si fermerà" ha proseguito Giuseppe Martelli.

L'appuntamento con la Sindaca é un'interlocuzione necessaria e dovuta alle centinaia di persone che hanno creduto in lei e l'hanno votata anche grazie alle promesse elettorali di internalizzazione.

Ma quello che sta succedendo ora é vergognoso e fino a che non verranno cambiate le scelte politiche della Giunta la lotta prosegue .

Noi non arretreremo!.

Venerdì 26 piazza del Campidoglio è presa dalle ore 15 per presidio, tutti -e potranno partecipare... Anche la stampa è invitata..

L'USI, come sempre negli ultimi 5 anni, sarà presente con un'ampia e qualificata delegazione...

ORA E SEMPRE RESISTENZA ATTIVA.

segreteria romana USI fondata nel 1912

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Roma. Conferenza Stampa.

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UNIONE SINDACALE ITALIANA

USI fondata nel 1912

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sito nazionale ufficiale www.unionesindacaleitalian.eu

archivio storico www.usistoriaememoria.blogspot.com


RETE MUNICIPALIZZATE ROMA (rappresentanza sindacali aziendali e coordinamenti di Zètema P.C., Farmacap, AMA Spa, Risorse per Roma Spa, Roma Multiservizi Spa, …)

ASSOCIAZIONE USICONS – difesa e tutela utenti e consumatori – Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

Roma, 5 MARZO 2019

 

ALLE SEGRETERIE DI REDAZIONE, COLLETTIVI E SEGRETERIE REDAZIONALI DI ORGANI RADIO E STAMPA, RADIO-TV, GIORNALI, TESTATE, SITI, BLOG ON LINE.

OGGETTO: INVITO A PARTECIPARE L’8 MARZO 2019  alla CONFERENZA STAMPA in occasione dello sciopero internazionale dell’8 marzo CHE SI SVOLGERA’ ALLE ORE 11 IN PIAZZA MADONNA DI LORETO su: AZIENDE PARTECIPATE (MULTISERVIZI, FARMACAP, RISORSE PER ROMA, ZETEMA…), NIDI e SCUOLE COMUNALI, LAVORATRICI BIBLIOTECHE E COMUNALI, LAVORATRICI DELLE COOPERATIVE SOCIALI, delle Società IN SERVIZIO SU APPALTI con ROMA CAPITALE e altre Pubbliche Amministrazioni, IN OCCASIONE DEL PRESIDIO DEI DIPENDENTI IN SCIOPERO L’8 MARZO sotto al Campidoglio, ORGANIZZATO DALLE STRUTTURE DI USI, dei COBAS delle cooperative  E di CUB SANITA’ E PRIVATO, AL QUALE HANNO ADERITO L’UNIONE INQUILINI E L’USICONS.

ALLE 11 DELL’8 MARZO 2019, IN PIAZZA MADONNA DI LORETO (sotto al Campidoglio, inizio Fori Imperiali) E’ CONVOCATA UN INCONTRO CON MEZZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE, DI STAMPA DI DENUNCIA DELLA SITUAZIONE LAVORATIVA IN CONTNUO PEGGIORAMENTO, che coinvolge decine di migliaia di persone che a vario titolo lavorano per conto della Capitale d’Italia, trattamento in peggio delle condizioni salariali, normative, di vita, di affievolimento di diritti stabiliti da leggi e contratti collettivi, IN ATTESA CHE UNA DELEGAZIONE DI LAVORATRICI, SI RECHI A PALAZZO SENATORIO PER INCONTRARE STAFF E DIRIGENTI DELLA SINDACA RAGGI.

Siete tutti-e invitati-e all'appuntamento dell’8 marzo, in occasione dello sciopero indetto dall’USI e da molti  altri sindacati alternativi (Cobas, Cub, Usb), per contrastare le discriminazioni, le disparità di trattamento, gli abusi sul lavoro, in casa, in strada, alle donne, che è una questione sociale, culturale, di lotta, di diritti e dignità, che riguarda tutti e tutte, uomini e donne.

Per la Segreteria prov. intercategoriale USI

e per le altre situazioni promotrici

GIUSEPPE MARTELLI

 

LA GRANDE LENTEZZA. ....... Zètema

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LA GRANDE LENTEZZA…

 

Care/i colleghe/i,

 

il 30/1 u.s. si è tenuto il tavolo RSU che aveva come O.d.G ,la discussione dell'accordo integrativo (la riapertura). Abbiamo scoperto, invece, durante il tavolo che non è intenzione dell'Azienda riaprire ora la discussione, vista l'imminente ri discussione del CCNL Federculture.

 

Come sapete, in qualità di RSU/USI Zètema, non ho mai firmato gli accordi integrativi ritenendoli “in peius”. Ciononostante ne ho sempre partecipato alla stesura, contribuendo fattivamente con proposte e/o modifiche di eventuali passaggi. Stessa cosa avrei fatto se fosse ripartita la discussione. Ma tant'è.

Il tavolo è proseguito alla ricerca di chiarimenti su diversi aspetti. Come avrete letto anche dai comunicati delle altre OO.SS. c'è stato uno stop sulle valorizzazioni legate all'accordo per il 64 ter e certo questo non depone a favore dell'Azienda. Anche perché molti di voi, attendono di capire se siano stati fatti rientrare in questa fase...o dovranno attendere altro giro di giostra... ci vuole pazienza…

Molta confusione, regna ancora sulle previste chiusure dei due PIT che si protraggono dallo scorso anno. Si cerca ad ogni tavolo RSU di capire cosa succeda, ma le risposte restano sempre vaghe e legate, ovviamente, ai desiderata della committenza.


Per quanto riguarda l'intenzione aziendale di mettere mano ai numerosi turni che sono stati utilizzati fino ad ora per i servizi al pubblico, per cercare di migliorare l'organizzazione, come RSU USI ho ricordato in questo senso quanto sia importante la figura del Mobility manager che deve avere contezza degli spostamenti quotidiani che i dipendenti effettuano  (o potrebbero effettuare in caso di variazioni di sedi) per raggiungere il proprio posto di lavoro. Tale figura, infatti, deve attivarsi al fine di redarre annualmente il "Piano degli Spostamenti Casa Lavoro" (PSCL) del proprio personale dipendente, per incentivare la "riduzione dell’uso del mezzo di trasporto privato individuale e ad una migliore organizzazione degli orari per limitare la congestione del traffico". In tal senso, anni fa, andava anche la proposta USI di una "navetta" per i dipendenti di via Benigni che potesse effettuare servizio prelevando direttamente alla fermata metro Rebibbia, il personale. Rilanciata dalla sottoscritta, in uno degli incontri in cui è stato presente anche il dr. Tagliacozzo che avrebbe fatto partire delle verifiche costi benefici. Ad oggi, però non ho alcun riscontro su questo tema.


Ho, inoltre, rilevato che, strettamente connesso all'operato del Mobility manager, è anche il tema dello stress da lavoro correlato. Tema più volte affrontato al tavolo ma presto archiviato con "siamo in regola perché applichiamo le linee guida INAIL". Peccato io abbia sollevato più volte dubbi legati a quelli che sono gli eventi sentinella dello stress da lavoro correlato: per es. gli indici infortunistici, le assenze per malattia, il turnover, i procedimenti e le sanzioni, le segnalazioni del medico competente (che ne nostro caso neanche verbalizza quelle mosse dai colleghi), specifiche e frequenti lamentele formalizzate da parte dei lavoratori.

Verso la chiusura del tavolo ho chiesto aggiornamenti sulle graduatorie concorsuali per capire se fossero state prorogate a seguito della recente approvazione della Legge di Stabilità. La dr.ssa Di Cicco ha detto che si stanno facendo degli approfondimenti per alcune condizioni poste dalla nuova normativa. Attendiamo riscontri.


In ultimo, vi comunico che, essendo venuta a conoscenza di un'assemblea dell'O.S. CGIL in cui si erano paventati spostamenti del personale Zètema presso sedi esterne, in virtù di un possibile inserimento di nuovo personale di Roma Capitale, ho chiesto chiarimenti durante il tavolo. Non avendo ricevuto, però, risposte chiare ho formalizzato la richiesta direttamente al dr. Tagliacozzo il 31/1 u.s. e sono ancora in attesa di riscontro. Come sono ancora in attesa di riscontro alla richiesta di aggiornamento sulla necessaria formalizzazione delle lettere di incarico per la nuova macrostruttura a fronte della Comunicazione al Personale n.116 del 7/12/2018 relativa nuovo organigramma . Anche perché potrebbe essere paradossale avere un organigramma pubblicato che non corrisponda all'attuale, reale fotografia, solo perché si deve completare il lavoro sulla microstruttura.

Aggiornamento: sulla questione redazione verbali, invocata sempre dalla sottoscritta in ripetuti incontri,  dei tavoli RSU, la dr.ssa Di Cicco si è espressa ancora perplessa e con necessità di riflessione. Cosa che appare alquanto strana essendo la stessa responsabile anche del servizio anticorruzione e trasparenza. E da che mondo è mondo, i tavoli sindacali si verbalizzano...solo da noi c'è tanta reticenza. Ma io sono fiduciosa che la trasparenza prevarrà … nonostante la grande lentezza.

Serenetta Monti

RSU/USI Zètema

http://www.serenettamonti.it
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